Gestione Chimica

Dal 2015 Pattern è impegnata in un processo di collaborazione con i propri clienti e fornitori finalizzato all'eliminazione graduale, nei propri processi produttivi, delle sostanze chimiche considerate dannose per l'uomo e l'ambiente dai principali standard internazionali. A tal fine, Pattern e i suoi clienti, fornitori e subfornitori adottano il protocollo delineato dalla fondazione ZDHC (Zero Discharge of Hazardous Chemicals), nata nel 2011 con l'intento di fornire ai marchi e a tutti gli attori del settore tessile-abbigliamento e calzaturiero uno standard globale e unificato per la gestione responsabile delle sostanze chimiche.
 

DUE DILIGENCE CHIMICA

Per ridurre al minimo i rischi per il consumatore finale in merito al potenziale contatto con sostanze chimiche pericolose attraverso l’uso dei prodotti finiti, i clienti di Pattern si sono organizzati per testare la qualità e la conformità chimica dei materiali forniti in base a standard specifici, secondo le norme PRSL e MRSL. Questi standard sono considerati prerequisiti essenziali per la vendita di capi di abbigliamento. Inoltre, Pattern effettua regolari controlli di due diligence su articoli selezionati in seguito a una valutazione del rischio chimico per garantire la conformità chimica delle materie prime acquistate. Vengono presi in considerazione criteri specifici di pre-valutazione, come il volume/valore dell’attività di un fornitore, il rating del fornitore, il tipo di materiale e la lavorazione subita dall’articolo. Sulla base di questi criteri, l’Ufficio Acquisti, opportunamente formato, stabilisce il numero di test da effettuare e le sostanze da testare. I tessuti vengono quindi inviati a laboratori accreditati per l’analisi. Pattern conduce una due diligence ogni stagione, concentrandosi principalmente sulle materie prime, i tessuti e le fodere acquistate, dove si concentra il rischio chimico più elevato, in particolare nella lavorazione a umido condotta nella catena di approvvigionamento a monte.

La verifica di due diligence della catena di fornitura ha anche lo scopo di aiutare a identificare le cause di eventuali non conformità di prodotto/ processo e a sviluppare piani d’azione correttivi per migliorare il sistema di gestione delle sostanze chimiche sia internamente che con i fornitori e i subappaltatori.

RISCHIO IDRICO

Nel 2023, il Gruppo Pattern ha iniziato a divulgare i dati relativi al rischio idrico, ottenendo un punteggio “D” nel rapporto CDP sulla sicurezza idrica. Questo punteggio di fascia “Disclosure” riflette l’impegno dell’azienda a rendere trasparenti i propri problemi idrici, un passo iniziale fondamentale verso solide pratiche di gestione dell’acqua. 

Sebbene questo punteggio sia inferiore alla media regionale europea di “C” e alla media di settore di “C”, sottolinea l’approccio proattivo del Gruppo Pattern nell’affrontare le sfide legate all’acqua. Essendo una delle 10% delle aziende del suo gruppo di attività a raggiungere questo livello, Pattern Group è pronta a costruire su questa trasparenza, migliorando la sua governance idrica e puntando a prestazioni più elevate nelle valutazioni future.